Autore: Poderecadassa2015

A Cena con i Re: Culatello, Salmone e Caviale

Sono trascorsi ben 34 anni dall’ultima volta che l’azienda Balik, marchio di alta gamma di salmone pregiato, ha partecipato a un evento in Italia e per ritornare ha scelto il ristorante Al Vèdel di Colorno (Parma), nella serata “A Cena con i Re”, organizzata dai padroni di casa, lo chef Enrico Bergonzi e il maître Marco Pizzigoni – per celebrare l’eccellenza dell’enogastronomia, in un incontro di territorio, tradizioni e famiglie.

Un evento gourmet a porte chiuse, dove il rinomato Culatello e gli altri salumi artigianali dalle lunghe stagionature del Podere Cadassa – lo storico salumificio del ristorante Al Vedel, da sei generazioni proprietà della stessa famiglia –, si sono uniti al salmone Balik prodotto in Svizzera secondo l’antica e segreta ricetta degli Zar di Russia e al raffinato caviale Prunier ottenuto dallo storione Acispenser Baerii (originario della Siberia e allevato in Francia) e fatto maturare ed essiccare con le stesse metodologie usate sul Mar Caspio.
Ad affiancare Culatello, Salmone e Caviale due eccellenze dell’enologia: lo Champagne De Venoge, fra le maison più storiche e rappresentative della bollicina francese e Berlucchi, cantina pioniere del Franciacorta.

L’inizio della serata non ha certo mancato di stupire gli ospiti, con l’aperitivo dedicato agli insaccati del Podere Cadassa, all’interno delle sue cantine di stagionatura naturali, fra profumi e tradizioni che raccontano ancora oggi l’antica arte della norcineria parmense. In degustazione i salumi della selezionata produzione di Maiale Nero: Culatello e Pancetta di 5 anni, la rara Spalla Cruda e il Salame. In abbinamento Champagne De Venoge Princes Blanc de Noirs.

La cena è poi proseguita in sala, dove i commensali hanno potuto assaporare e conoscere, dalle voci dei protagonisti, le storie di aziende e prodotti che sono tuttora simboli di tradizioni uniche. A partire dal Salmone Balik, nel racconto dei fratelli Oliver e Philipp Fahr, Ceo e Sales Manager, che hanno narrato le origini dell’azienda, nata da una piccola fattoria della Svizzera, frutto del sogno e della lungimiranza dei suoi fondatori, Hans Gerd Kübel e Martin Cloti. In degustazione, nella massima espressione delle loro note gustative, Balik fillet Sashimi Style, Balik fillet Tsar Nikolaj, Balik fillet Number One, accompagnati da Franciacorta Rosè Nature Docg Millesimato ’61 2016, che grazie alla sua morbidezza e sapidità, donata dal Pinot Nero, bilanciava perfettamente la grassezza del pesce, in un gioco di cromaticità fra vino e cibo.

La scena è poi passata al Caviale Prunier in abbinamento alla Pata Oro, e al Caviale Paris nella versione in purezza, come da tradizione, appoggiandolo sul dorso della mano e in abbinamento al riso allo zafferano, lime e ostrica. Ad accompagnare le portate lo Champagne De Venoge Grand Vin Des Princes Blanc de Blancs.

A chiudere la cena, la Sfida dei Re, abilmente orchestrata dal patron Bergonzi, in un piatto che ha visto l’incontro delle tre eccellenze: Culatello Podere Cadassa di maiale nero, Salmone Balik Zarina e Caviale Prunier Oscetre. «Abbiamo voluto osare, mettendo in tavola una vera sfida, perché si tratta di tre prodotti con caratteristiche organolettiche molto importanti – racconta lo chef -. Diciamo che è stato un po’ come mettere d’accordo tre personalità forti, nessuna può e vuole essere messa in ombra dalle altri. Serviva un quarto elemento che mediasse fra tutti, ed ecco la patata, che con la sua delicatezza ha permesso di trovare l’equilibrio finale, in piccoli cilindri attorno ai quali hanno ruotato i tre elementi» Una sfida vinta, anche nel calice, con lo Champagne De Venoge Luis XV Brut Millésime 1996, frutto di un’annata grandiosa che ha saputo esprimere tutta la sua longevità.

La prossima tappa di questo incontro di eccellenze sarà a settembre in Svizzera, quando il Podere Cadassa sarà ospite alla Balik per far vivere, anche ai palati elvetici, la serata gourmet.

Pasqua in famiglia, il menù degustazione firmato Al Vèdel

Dedicato alla famiglia e alla primavera, il menù degustazione di Pasqua è un omaggio al territorio e alla tradizione da gustare a tavola.

Oltre al menù degustazione pasquale, gli ospiti potranno sempre scegliere anche il menù alla carta.

Menù degustazione 2023
PASQUA IN FAMIGLIA

Antipasti
La mozzarella in carrozza secondo nostra interpretazione, con paté di olive taggiasche, servita con dadolata di zucca e aromi

La selezione di Culatello Podere Cadassa di 18 26 38 mesi abbinato al burro di montagna

Primo
Risotto mantecato alla robiola, gola di suino nero e radicchio veronese

Secondi
Il filetto di manzo al tartufo nero e asparagi gratin

Costolette d’agnello panate con patate al rosmarino

Dessert
L’uovo di pasqua con gelato allo zenzero e biscotto croccante

Costo a commensale……………………………………………………………….€ 70

San Valentino 2023, il menù degustazione firmato Al Vèdel

Come da tradizione anche nel 2023 il ristorante Al Vèdel festeggia la serata più romantica dell’anno con un menù degustazione pensato appositamente per far emozionare e sorprendere tutti gli innamorati.

Martedì 14 febbraio il ristorante sarà infatti aperto con menù degustazione dedicato a San Valentino, oltre alla consueta carta.

Al centro della proposta gourmet la creatività degli chef e la ricerca di ingredienti di alta qualità, per dar vita a un viaggio alla scoperta del gusto, fra culture culinarie e territori.

Richiesta prenotazione al tel. 0521 816169

MENU DEGUSTAZIONE
SAN VALENTINO 2023

RARITA’ DALLA CANTINA
Culatello Terre di Nebbia, Pancetta di maiale nero stagionata 5 anni, Coppa di suino nero di Parma, Salame Strolghino e Cresponetto

ANTIPASTO
Salmone selvaggio Red King, con salsa al miele e whisky, mousse al cacio e cialde al mais

PRIMO
Turbante di pasta ripieno alla ricotta, con crema di ceci e piccole verdure

SECONDO
Filettino di manzo mignon al tartufo nero e carciofo fritto

DESSERT
Il cuore di Cera
, meringata al profumo di arancia e salsa alla cera d’api

COSTO A COMMENSALE………………………………………………€ 75,00
(€ 140,00 a coppia)

Con CHIC al Grand Hotel di Rimini per In The Kitchen Tour e parlare di formazione

La seconda tappa 2022 di In The Kitchen Tour, il circuito BtoB di CHIC – Charming Italian Chef, ha fatto tappa per la prima volta nell’elegante cornice del Grand Hotel di Rimini. All’appuntamento era presente anche lo chef patron del Al Vèdel, Enrico Bergonzi, insieme a una delegazione dei colleghi del consorzio Parma Quality Restaurants che si sono uniti alla jam session culinaria, conoscendo i produttori ospiti e il territorio dal quale nascono le diverse materie prime messe a disposizione per l’iniziativa, per arrivare a sperimentarle, combinarle e proporle attraverso preparazioni innovative.

Terminata la Jam session, gli chef si sono riuniti per confrontarsi su un tema di assoluta attualità: la centralità della sala, la formazione e la crisi del personale. Assodato fattori imprescindibili quali contratti adeguati e salari dignitosi, all’unanimità gli chef, i direttori di sala e gli imprenditori presenti convengono sulla necessità di risvegliare la passione verso un lavoro che richiede sì tanto sacrificio, ma che regala anche infinite gratificazioni, trovando anche nuove motivazioni e stimoli in grado di risvegliare una passione consapevole e duratura soprattutto nei giovani.

Ha avviato il confronto proprio lo chef del Al Vèdel di Colorno, coordinatore di CHIC per l’Emilia Romagna e responsabile settore Formazione: «Come associazione ci siamo resi conto che c’è un disequilibrio nel rapporto fra cucina e sala e che è arrivato il momento di fermarsi a riflettere sul ruolo di quest’ultima, riportandola al centro del discorso ristorativo. Ci è quindi sembrato opportuno e doveroso aprire un dibattito sull’argomento, valutando bene l’attuale situazione e cercando di individuare quelle azioni utili a far emergere il reale valore della sala e la sua fondamentale importanza, affinché un locale abbia successo. E per far questo il primo passo è tornare a coinvolgere i giovani nella professione, ridare a loro degli stimoli, far capire che la ristorazione può offrire grandi soddisfazioni, nonostante l’impegno e la fatica alla base del nostro lavoro. Come CHIC stiamo quindi aprendo dei canali comunicativi diretti con le Scuole Alberghiere e gli Istituti di formazione, per portare la nostra esperienza al loro interno, stimolando e incuriosendo i ragazzi verso questo bellissimo mondo».

La parola è poi passata a Marco Pizzigoni, maître e titolare del ristorante Al Vèdel, che ha portato la propria esperienza e idee all’incontro: «Negli ultimi anni si è creato un modo sbagliato di parlare di sala, con accezioni negative, di un mestiere dove a fronte di molte ore di lavoro si è sottopagati e sfruttati. Ma la realtà non è questa. Può succedere che in alcuni casi i proprietari si approfittino dei loro dipendenti, ma non è la normalità che viviamo noi quotidianamente, anzi, la ristorazione è un settore nel quale se ti impegni e credi nella professione, puoi raggiungere importanti traguardi e anche stipendi elevati. Ma di questo non si parla mai. I ristoranti non vogliono sfruttare i lavoratori, vogliono investire su di loro. È quindi indispensabile ripartire dalle scuole e dalle famiglie per ridare stimoli e obiettivi ai ragazzi, perché senza di loro il nostro lavoro non può continuare». La ristorazione deve quindi ritrovare la sua attrattività, in sala come in cucina.

La tavola rotonda è stata arricchita anche dal contributo di Giuseppe Cappiello, Professore Associato di Management presso il Dipartimento di Scienze Aziendali dell’Università di Bologna: «La Qualità del Personale va considerata al pari delle altre risorse. È necessaria una grande cura nella Ricerca come già avviene nella selezione delle materie prime. Nel mondo del lavoro di oggi dobbiamo pensare a questo e renderlo attrattivo, solo così, tralasciando tutte le problematiche politiche e sociali, è possibile indurre le persone ad essere disposte a fare anche dei sacrifici. Come si fa a realizzare questo? Cambiando prospettiva, creando un punto d’avanguardia mettendo la “libertà” al centro dei rapporti: possibilità di esprimersi e rispetto reciproco».

Il Congresso CHIC 2022: eventi, ristorazione 4.0 e gioco di squadra

Martedì 29 e mercoledì 30 marzo si è svolto a Roma presso il Crowne Plaza St Peter’s Hotel il Congresso Nazionale di CHIC – Charming Italian Chef.
Si è dato il via ai lavori con l’Assemblea CHIC in cui si è rimarcato il desiderio di potenziare le oc-casioni di confronto e formazione tra i soci, evidenziare i valori, in primis la sostenibilità, e l’identità dell’associazione anche attraverso i numerosi eventi. Si è dato poi voce ai Responsabili Territoriali, soci che rappresentano delle figure di riferimento e traino per tutti i professionisti della Regione: coordinatore dei colleghi dell’Emilia Romagna sarà proprio lo chef patron del ristorante Al Vèdel, Enrico Bergonzi.

L’evento è proseguito con l’incontro dei partners e la presentazione dei 27 nuovi soci 2022, che da Nord a Sud dell’Italia si sono uniti a CHIC.

“CHIC, non solo ha superato la pandemia, ma è riuscita a rigenerarsi e in questi due giorni  di convegno abbiamo respirato tanto entusiasmo e tanta partecipazione. Ci aspetta ancora tanto lavoro, ma si sa, le squadre giuste sono quelle in cui tutti sono importanti.” – il commento del Presidente Vicario CHIC Stefano Masanti al termine della presentazione.

A seguire, la cena di gala firmata da una “brigata CHIC” coordinata dai consiglieri Andrea Alfieri ed Emanuele Vallini: Andrea Catalano del Ristorante Dissapore di Conversano – BA, Silvia Moro del Ristorante Aldo Moro di Montagnana – PD,  Giancarlo Polito della Locanda del Capitano di Montone – PG, Alessandro Favrin del Seda a Vittorio Veneto – TV e Katia Maccari del ristorante I Salotti – Villa Il Patriarca * (Querce al Pino – SI). Pane di Davide Fiorentini – ‘O Fiore Mio.

“È per me motivo di orgoglio vedere ancora oggi quello spirito di coesione e amicizia che anima la nostra Associazione e che determina scelte sempre condivise. Un grazie particolare a chi negli ultimi mesi ha lavorato con impegno per riprendere con maggior slancio il cammino verso nuovi e più ambiziosi traguardi.” Riflessione del Presidente Raffaele Geminiani.

La seconda giornata è iniziata con lo speech di Andrea Petrini, incluso tra i 13 Gods of Food dal New York Times, Food Critic & Creative, creatore di eventi (tra cui Gelinaz, World Restaurant Awards, e…), nato come giornalista gastronomico negli anni 90 ed oggi considerato un generatore di talenti. A seguire Andrea Ancarani, Digital Strategist – Polidori & Partners ha presentato le opportunità, note e meno note, del digitale e trasmesso nozioni e best practices per impostare una digital strategy efficace. L’ultimo ospite a salire sul palco il compagnia del Giornalista Marco Colognese è stato Alberto Malesani, ex allenatore della serie A oggi produttore di vini di grande qualità in Valpolicella con l’Az. La Giuva.

A seguire light lunch a Isole per tutti gli ospiti, un’occasione per degustare i supplì e la pizza romana di Giancarlo Casa de La gatta Mangiona e i primi piatti dello Chef Fabrizio Sepe de Le tre Zucche, i Latticini del Caseificio Costanzo e i salumi di Podere Cadassa e MA! Officina Gastronomica!

Il pranzo si è concluso con un brindisi di Augurio da parte di tutti e per tutti: l’Augurio di ripartire dopo anni di difficoltà lavorative, emotive ed economiche per tutto il comparto. Di ripartire insieme, perchè si sa… l’unione fa la forza! “È sempre emozionante ritrovarsi e il Congresso è fondamentale per l’associazione per confrontarsi e progettare insieme. I soci sono il cuore pulsante dell’associazione che può vivere e crescere solo grazie alla loro energia. Penso che a Roma si sia respirata la vera atmosfera CHIC, quella di un gruppo di colleghi, amici che hanno voglia di fare, lavorare e divertirsi insieme.” – Il pensiero del Direttore Katia Piazzi.

Insieme ai Soci CHIC, protagonisti del Congresso anche i partner dell’Associazione: ASSOGI, Azienda Agricola Agostinetto Bruno, Carpigiani, Caffè Cagliari, Casale Del Giglio (nuovo partner 2022), Calvisius (nuovo partner 2022), Coda Nera – La Nef, Conkilia (nuovo partner 2022), Emile Henry (nuovo partner 2022), Gruppo Santa Margherita, Koppert Cress, Mancini Pastificio Agricolo, Magimix, ONE_FOOD, Riso Buono, Goeldlin, Trabo Italia, Royale Srl e Valverde.

 

Innamorandosi, il menù di San Valentino 2022 firmato Al Vèdel

Territorio, leggerezza e divertimento sono gli ingredienti gourmet del menù degustazione “Innamorandosi”, proposto dal ristorante Al Vèdel domenica 13 febbraio (pranzo e cena) e lunedì 14 alla sera, quando il locale sarà eccezionalmente aperto per festeggiare San Valentino.
Un viaggio nella tradizione rivisitata con un tocco moderno, capace di esaltare gusti e profumi di ogni singolo piatto, partendo dalle rarità di lunga stagionatura della cantina naturale Podere Cadassa per arrivare al gran finale con un dessert tutto da ricomporre.

Il menù degustazione deve essere ordinato da entrambi i commensali. Sia domenica sia lunedì sarà sempre disponibili anche il menù alla carta.

SAN VALENTINO 2022
Menù Innamorandosi

Antipasti
Millefoglie alla zucca e fonduta al taleggio

Rarità dalla cantina: Spalla Cruda 40 mesi, Culatello 38 mesi, Lardo di Suino Nero marinato alle erbe e Salame Ccresponetto

Primo
Scrigno di Parma ripieno con ravioli al pomodoro candito

Secondo
Petto di faraona rollè farcito, salsa al marsala e giardiniera di verdure

Dessert
“La vostra dolce creazione”
A voi l’estro e il divertimento di comporre il dolce a base di: fragola, mango e passion fruit

Costo a commensale…………………………………………….. euro 65 (escluso il bere)

Per info e prenotazione: tel. 0521 816169

Il 13 novembre la Prima Giornata Nazionale dei Locali Storici d’Italia

Tra Memoria, Identità e Cultura: sabato 13 novembre 2021 si festeggia la Prima Giornata Nazionale dei Locali Storici d’Italia e anche il Vedel sarà presente all’iniziativa che rende protagonisti i ristoranti, cafè e alberghi che hanno fatto la storia del nostro Paese.

Una giornata simbolica voluta dall’Associazione Locali Storici d’Italia per dare visibilità ai soci che ne fanno parte, e far conoscere più da vicino il patrimonio storico-culturale rappresentato da ognuno di loro. E sarà proprio la storia e la cultura gastronomica del parmense ad arricchire il programma pensato dal Vèdel per la giornata, con la possibilità, per i tanti appassionati visitatori e turisti, di partecipare, gratuitamente, alle visite guidate alla scoperta della cantina naturale dei salumi del Podere Cadassa – il salumificio storico di proprietà della famiglia – e conoscere i segreti sull’origine e la preparazione del Tortel Dols, il primo piatto simbolo di Colorno.

Le visite guidate sono in programma dalle ore 10 alle 12, per partecipare occorre iscriversi scrivendo una mail a info@alvedel.it oppure chiamando il numero di telefono 0521 816169 (la visita non include il pranzo).

L’Associazione Locali Storici d’Italia conta circa 210 realtà, accuratamente selezionate, che sono parte integrante dell’identità dell’Italia. Alberghi, ristoranti, trattorie, confetterie, pasticcerie, grapperie, caffè letterari presenti nell’Associazione hanno giocato da protagonisti nelle pagine della nostra storia, sede di avvenimenti importanti o luoghi di incontro per illustri personaggi fautori di tali avvenimenti.

Punto Zero, Il ritorno alle origini della tradizione norcina

Punto Zero è la nuova linea di salumi tipici del Podere Cadassa che nasce fra le nebbie della pianura parmense – terra da sempre vocata alla salumeria artigianale – dalla cura del benessere animale e dal rispetto del ciclo di crescita dei suini, per ottenere i migliori prodotti della norcineria locale.

Punto Zero è un ritorno alle origini, ai metodi tradizionali di allevamento, alla sostenibilità ambientale, in un equilibrio di uomo, territorio e animale.

I nostri suini si trovano sulle dolci colline emiliane, lungo le quali sono lasciati liberi di pascolare e muoversi all’aria aperta, ottenendo in questo modo carni morbide e ricche di gusto, con ottime proprietà nutrizionali. Salumi di alta qualità, frutto di allevamenti allo stato brado dove i suini si alimentano in modo naturale con prodotti ricchi di Omega-3.

La lavorazione artigianale delle carni, così come la stagionatura in cantine naturali, sono svolte esclusivamente all’interno del nostro Podere Cadassa di Colorno.

Per la produzione dei salumi – dal Salame al Culatello – non sono usati né glutine, né derivati del latte o conservanti, ma solo sale e aromi naturali, proprio come ci hanno insegnato i nostri nonni, ottenendo in questo modo prodotti sani e genuini, adatti a tutti. I salumi sono inoltre insaccati in budelli o vesciche animali, nel massimo rispetto del metodo di lavorazione tradizionale.

Pasqua a casa tua, il menù delle feste in versione delivery

Tradizione, leggerezza e riscoperta delle note vegetali sono gli ingredienti che caratterizzano il menù di Pasqua delivery firmato dallo chef Enrico Bergonzi insieme alla brigata del Al Vèdel, pensato per offrire ai clienti la possibilità di gustare il pranzo delle feste, restando comodamente a casa propria. Il menù è stato costruito in un’ottica di consumo domestico, scegliendo portate capaci di soddisfare la ricerca di qualità, con il servizio di consegna a domicilio, che prevede il semplice rigenerare o scaldare i piatti per portarli in tavola al meglio.

PASQUA… A CASA TUA!

Necessaria la prenotazione al numero di tel. 0521 816169 – mail: info@alvedel.it

PROMOZIONE SPECIALE —> CHAMPAGNE Marie Le Brun, Premier Cru Blanc de Blancs………………… € 38,00

MENÙ DEGUSTAZIONE – ASPORTO E DELIVERY

ANTIPASTI
Culatello di Zibello Dop 24 mesi
Salame Strolghino naturale e Salame Gentile stagionato Gola di Maiale Nero allevato allo stato brado Spalla cotta di San Secondo

Millefoglie di verdure primaverili

PRIMO
Fagottino di crespella al radicchio e verdure, salsa al tosone e tartar di ricciola marinata

SECONDI
Costolette d’Agnello panate al panko d’erbe, patate al rosmarino e verdure all’olio
– oppure a scelta –
Secreto di Suino iberico marinato e grigliato con patate al rosmarino e verdure all’olio

DESSERT
L’Uovo di Pasqua al mango e arancia, con mandorle e brownies al cacao

prezzo menù………………………………………………………………………. € 42,00

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SEMPRE DISPONIBILE ANCHE IL MENÙ
AL VEDEL ASPORTO/DELIVERY ALLA CARTA

>>> SCEGLI I PIATTI CHE PREFERISCI E ORDINARLI!

I SALUMI DEL PODERE CADASSA
(stagionati in cantine naturali, prodotti senza conservanti né glutine)

-Culatello di Zibello Dop stagionato 26 mesi (vaschetta da 80g)
– La speciale selezione di tre stagionature di Culatelli di Zibello Dop 16-26-38 mesi (vaschetta da 80g)
– La degustazione della nostra produzione di salumi (vaschetta da 100g)
– Strolghino naturale in astuccio
– Fiocchetto stagionatura 1 anno, a metà sottovuoto
– Salame gentile naturale, a metà sottovuoto
– Culatello di Zibello Dop metà 26 mesi, sottovuoto
– Spalla Cruda di Palasone (presidio Slow Food) stagionata 15 mesi
– Salame gentile di maiale nero stagionato 9 mesi
– Coppa di suino stagionata, pulita, a trancio sottovuoto

ANTIPASTI DALLA CUCINA
– Tartare di Bue su crema di patate, uovo in camicia e tartufo nero………………………..€14,00
– Petto di Piccione con la scaloppa di fegato grasso d’anatra e la sua coscetta al rafano……..€18,00
– Lumache alla Bourguignonne con cestino di patate e verdure croccanti ………………€ 12,00

– Tutto crudo di Pesce: gamberi rossi, scampi, ricciola, seppia, salmone, capesanta e tonno …………….€ 22,00
– Salmone leggermente affumicato, farcito in tre modi: avocado, ananas e gamberi, salsa alle olive verdi…………… € 16,00
– Gnocco di patate ripieno al baccalà mantecato con salsa acidula e Caviale selezione Prunier ……………………€ 20,00

– Millefoglie di zucca e patate, fonduta al taleggio e porcini trifolati € 12,00

PASTE & CO.
Tortel Dols di Colorno (tortelli ripieni di mostarda di frutta antica e vino cotto, conditi con il Parmigiano Reggiano di vacca modenese e burro rosso) ………………€ 10,00
– Scrigno di Parma, ripieno con ravioli al pomodoro candito e crema di Parmigiano Reggiano ……………………€12,00
– Tortelli di erbetta con burro fuso e Parmigiano Reggiano di collina ………….€ 8,00
– Anolini alla parmigiana ……………..€ 32,00 al kg (vaschette da ½ kg )
– Brodo di manzo e cappone …………………..€ 5,90 al litro
– Gnocchi di Zucca, con Culatello e funghi Porcini ………………………………….€10,00
– Risotto al Radicchio tardivo con pecorino dolce e balsamico…………………………€ 12,00

– Tagliatelle verdi al pesto di basilico, seppie e bottarga ………………………€12,00
– Conchiglie al nero di seppia con baccalà mantecato e salsa di alici ……………………..€12,00
– Tagliolini fatti in casa ai ricci di mare  ………………………………………………€16,00
– Crema di ceci con capesante ………………………………………………..€12,00

I SECONDI
DALLA TERRA AL MARE

Oca Bargnocla: Coscia d’oca di cortile arrostita con verdure croccanti, patate e la sua scarpetta …………………….€ 18,00
– Filetto di manzo “Tournedot alla Rossini” (servito con scaloppa di fegato grasso e cialda di semola) ……………€ 22,00
– Faraona cotta in casseruola con funghi porcini, cipolla dolce e polenta arrostita …………€ 12,00
– Tagliata di Bue con patate arrostite ………………………………€ 16,00
– “Presa” di suino di pura razza iberica, salsa al peperone, senape e verdure…………… € 16,00
– Il cotechino naturale Podere Cadassa, servito con purea di patate e zabaione cotto al moscato …………………….€ 13,00
– Lingotto di Zucca, pasticcio alla zucca e cipollotto, e carciofi trifolati ……………€13,00

– Filertto di Ombrina con maionese al pomodoro secco, verdure alle erbe e salsa al vino bianco………………. ……………………….€ 16,00
– Polpo alla piastra con maionese alla rapa rossa e salsa al prezzemolo……………..€ 16,00
– Tonno Rosso del Mediterraneo con insalata di cavolo cappuccio marinato e radicchio tardivo………………………….. € 18,00
– Aragostelle dell’isola di Tristan, misticanza e insalata russa artigianale ………………………………………………………………………………….€ 28,00

PER TERMINARE… IN DOLCEZZA!
DESSERT

– Piramide al cioccolato Guanaja con Chantilly cremosa ……………………..€ 7,00
– Crema semifredda “Bacio di Parma”, salsa profumata al nocino e fondo croccante ………………….€ 7,00
– Zabaione cotto al Rum con cantucci e sbrisolona …………………………€ 8,00
-Eclair con ganache al cappuccino e pera, macaron al cacao……………€ 7,00
– “Dulcis in Fundo” (degustazione di piccole creazioni dolciarie: Parma 2020, tartelette caffè, bignè alla nocciola, macaron al the matcha, mela al caramello)………………………………€ 10,00
– Tasty Cake, torta al lampone e mango ……………………………………………….€ 7,00
– Parma 2020 (dessert che esprime l’anima della pasticceria locale: gianduia, zabaione e caffè, affiancati da una composta di frutta fresca e ananas marinato) ……………………………………….€ 8,00

MENU PER PICCOLI
– Tortelli d’erbetta baby……………………€ 5,00
– Cotolettina panata con le patate fritte……………………..€ 7,00

San Valentino 2021: la cena delivery firmata Al Vèdel

L’amore non conosce limiti o barriere, ma è capace di superare qualsiasi confine o distanza. Così nella vita, così nella cucina. Proprio per questo motivo, Al Vèdel non rinuncia a rendere unico, anche quest’anno, il vostro San Valentino, con uno speciale menù proposto in versione delivery, da condividere con la persona amata direttamente a casa vostra.
Prenotazione obbligatoria al numero tel. 0521 816169
MENU SAN VALENTINO
“Al vedel a casa tua” 2021:

ANTIPASTO
Salmone farcito in tre modi con avocado, ananas e gamberi, salsa alle olive verdi

PRIMO
Turbante di pasta al branzino e crema di pecorino
SECONDO
Trancio di ombrina in “carta fata” con verdure e maionese al pomodoro appassito
DESSERT: Trancio di torta sacher, meringa e crema inglese
Costo a persona……………………………………………………… € 45,00