Categoria: Al Vèdel

NEWS / Il ricettario del Podere: la nuova linea di pasta fresca

La capacità di innovarsi senza tradire la propria cultura alimentare, valorizzando la cucina tradizionale per proporla in una versione moderna e creativa. È questa la filosofia alla base della nuova linea di pasta fresca all’uovo “Il Ricettario del Podere”: i primi piatti artigianali prodotti esclusivamente con ingredienti di prima qualità dagli chef del Vèdel insieme alle rezdore di Colorno.

Al ristorante “Al Vèdel” e al salumificio artigianale e cantina storica dei Culatelli “Podere Cadassa”, la famiglia Bergonzi affianca ora una nuova attività, quella del laboratorio artigianale di primi piatti freschi, confermando l’impegno nella promozione della cucina tipica parmense. Le ricette sono quelle originali di famiglia, scritte a mano dalle nonne e poi tramandate a figli e nipoti. Un patrimonio di storia e di saperi, da scoprire e degustare giorno dopo giorno sulle proprie tavole. Anolini, tortelli d’erbetta, gnocchi, tortelli di zucca, lasagne, tortelli di patate sono solo alcuni dei primi realizzati a mano, utilizzando pochi, ma genuini ingredienti: farina, uova e un pizzico di sale per la sfoglia; Parmigiano Reggiano, verdure, spezie, carne per le farce.

Non potevano poi mancare due vere eccellenze della cucina tradizionale: il Tortel Dols e gli Amarilli al Culatello. Il Tortel Dols è il simbolo della cucina della Bassa parmense, un primo piatto dal cuore dolce, le cui origini si intrecciano con la figura della duchessa Maria Luigia d’Austria; gli Amarilli al Culatello sono invece l’emblema di tutta la storia gastronomica della Food Valley, unendo la pasta fresca all’uovo al Re dei salumi.

Un’occasione speciale, una ricorrenza da festeggiare o semplicemente il piacere di un pranzo in famiglia sono il momento ideale per portare in tavola gli originali primi piatti italiani, proposti dal Podere Cadassa nella comoda e sicura vaschetta, pronti per essere cucinati e serviti.

NEWS / In Francia la norcineria parmense fa scuola

In Francia la cucina italiana fa scuola. Non solo gastronomia, ma anche tradizione della norcineria della Bassa parmense. Nei giorni scorsi, Enrico Bergonzi, proprietario del ristorante Al Vedel e salumificio storico Podere Cadassa, insieme al suo staff, si è infatti recato al Centre de Formation d’Apprentis (Cecof) de l’Ain a Ambérieu-en-Bugey per una speciale lezione di gusto made in Italy.

L’invito è giunto direttamente dall’istituto francese e ha coinvolto gli alunni del Cecof e i ragazzi della scuola Santa Paola di Mantova, presenti in Francia per uno scambio culturale. I giovani francesi e italiani hanno così potuto assistere a un momento di approfondimento sulla preparazione della pasta fresca all’uovo tipica emiliana e sulla realizzazione, secondo il metodo artigianale, dei salumi tipici del parmense, primo fra tutti il pregiato Culatello di Zibello Dop. Un’occasione importante per apprendere non solo le tecniche e i segreti degli chef italiani, ma anche la filosofia e la profonda tradizione che fa della nostra Penisola e della provincia di Parma, un punto di riferimento a livello internazionale del mangiare bene e sano.
«Come Vedel e Podere Cadassa sono ormai più di 15 anni che collaboriamo con l’istituto francese – ha spiegato lo chef Enrico Bergonzi -. Questi incontri sono per me molto importanti per spiegare ai giovani, ma anche ai professionisti del settore Food, la profonda cultura enogastronomica alla base del nostro locale e più in generale della cucina italiana. Un modo per valorizzare e promuovere oltre confine i prodotti tipici e spiegare la lunga lavorazione, spesso necessaria, per realizzare alimenti di elevata qualità, come nel caso del Culatello di Zibello Dop».

La trasferta Oltralpe dello staff del Vedel e Podere Cadassa è stata inoltre l’occasione per fare degustare a importanti chef francesi alcune specialità culinarie di Parma, servite nella cena gourmet che ha preceduta la giornata di formazione. La cena, preparata a più mani dagli chef di Colorno e dagli alunni francesi e italiani, è stato un incontro di sapori italo-francesi, con un’alternanza di piatti preparati dagli chef del Vedel e dagli studenti. Sulle tavole dei commensali si sono così alternate tipicità dei due Paesi, come i Tortelli di erbetta alla Parmigiana o la Torta Duchessa presentati dallo staff del Vedel, senza dimenticare i salumi tipici, fra i quali il re degli insaccati, il Culatello di Zibello Dop 24 mesi, accompagnato da una giardiniera di verdure e da una Piadina artigianale, per degustare al meglio tutti gli aromi del pregiato salume.